sabato

S t r i s c i a verso l'Orrore

Che scrivere in un primo post, dopo ore di rimuginamenti su sfondi//colori//fonts & Arti Visive che dovrebberio rendere un website//blogg più u h m accattivante.
Nessuno vuole che tutto ciò sia denotato con un così necessario e banale aggettivo per l' "arte" commerciale odierna.
Accattivanti saranno i vostri giornati patinati//carta igienica per il mio retto, i vostri programmi tv su nuove tendenze o r r o r e, tutta quella vostra oggettistica in plastica colorata r a b b r i v i d i s c o .

Ora, dopo questa pseudo//riot//adolescenziale introduzione:

farsi un prelievo è sempre emozionante, tanta trepidazione nel perdersi dentro al S. Ursula popolato da chirurghi in bicicletta con le loro divise in un verde splendido, da vecchietti ipocondriaci, attendendo il tuo meeting con l' Ago.
Calendari pornografici nello studio dell'infermiera.
Colazione Super.
Mattinata spesa a girovagare con la tua accompagnatrice -chesemisentomalepoisonosolaecomefaccio- tra negozi di Antiquariato e tazzine dipinte da Kandinskji a quattromila e passa euro.
Lampade robotiche e quadri spettacolari fatti da adulte signore con cagnetti isterici in braccio.
[ Le tre righe di cui sopra le trovate in Strada Maggiore ] .

Dal sole al tremendo biancore di oggi, credo che mi laverò i denti, e mi darò alla impaziente lettura di "Storia dell'Architettura Moderna II" -Zevi-, per dimenticare.